

Legge 67/2014
25 dicembre 2014
Di Giusy Cantone
Il governo ha fatto un bel regalo ai ladri e a coloro i quali vivono di espedienti. Con la depenalizzazione di ben 112 reati in Italia nasce una nuova figura professionale riconosciuta e tutelata dallo Stato : il delinquente. Renzi e i suoi stanno davvero creando nuova occupazione. Il furto non costituirà più reato penale. Quindi carissimi ladri per esempio siciliani che per vivere vi impossessate delle cose altrui, sottraendo il possesso al legittimo proprietario per creare un vantaggio vostro o altrui, oggi potete agire in tutta libertà e magari aprire anche la partita Iva. Vi consiglio di ringraziare lo Stato maestro ladrone entro il 31 dicembre perché dal 1 gennaio per le partite Iva è prevista una maggiorazione di contributo Inps. Se poi per restituire il bene al legittimo proprietario chiedete indietro un corrispettivo in denaro non c'è problema. La legge è sempre dalla Vostra parte. L'estorsione non è più reato. Barbara D'Urso e le altre starlette che si improvvisano giornaliste, o un medico che opera senza avere la laurea così come un avvocato o ingegnere oggi possono esercitare senza avere qualifiche. Ebbene sì, depenalizzato il reato dell' esercizio abuviso della professione. Ma non è finita qui. Anche l'abbandono di persone minori e incapaci, la corruzione di minorenni, l'impiego di minori nell'accattonaggio, l'incesto, lo stalking, il favoreggiamento sia reale che personale, la frode, l'insolvenza fraudalenta, l'intralcio alla giustizia, l'istigazione a delinquere, le lesioni colpose, l'occultamento di cadavere, l'omissione di soccorso e di referto, l'omicidio colposo, il peculato, le percosse, la sostituzione di persona, la truffa, e altro rientrano tra i reati depenalizzati. E sapete cosa si intende per depenalizzazione? È la trasformazione di illeciti penali in illeciti amministrativi. Un classico oramai in Italia è aggirare la legge attraverso l'inserimento nel Codice penale di una causa di archiviazione dei “mini reati” a condizione...
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