22 luglio 2014

La società del silenzio
‘’Sapete dove finiscono le parole non dette? 
Dove finisce quello che vuoi fare e non fai o non ti permettono di fare?
Il non poter dire, fare, amare, sognare, sperare, piangere, sorridere, si accumula dentro di noi riempiendo l’anima di grida sorde, soffocate e strozzate dentro al petto. 
Quello che non diciamo, goccia a goccia, scava la nostra roccia divenendo: insonnia, dolore alla gola, nostalgia, rimpianto, tristezza , insoddisfazione e frustrazione. 
Cari uomini,

che amate, desiderate e ricercate tanto il silenzio in una DONNA,  che ritenete il parlare, discutere e confrontarsi un ‘’Dramma’’, optate per vivere da soli e nell’assenza relazionale. 

Solo l’essere umano ha avuto il privilegio del LINGUAGGIO, perché sprecate questo dono? 
Perché soffocare l’unica fonte concreta di conoscenza dell’altro? I silenzi riempiono il vuoto e uccidono le relazioni sociali. 
Ritornate a dialogare e ad ascoltare le parole sono suoni che danno colore nuovo, ogni giorno, alle nostre Vite’’.
 Giusy Cantone