top of page

Chiudere è guardare avanti!

28 aprile 2014

 di Giusy Cantone

 

Ricorda, la vita non ti mette mai davanti una sola strada. L’artefice della tua felicità, delle tue lacrime, dei tuoi successi e delle tue sconfitte sei tu. Solo tu. Sei tu con le tue scelte e decisioni a determinare il percorso. Non temere di imbatterti in ripide salite e scoscese discese. Volta pagina guardando a destra e a sinistra… Abbi piena visione del mondo intorno a te e affronta le sfide che si presenteranno. Non aspettare che lo facciano altri per te. Sei solo tu il protagonista indiscusso della tua vita. E quando cadi, perché cadrai, più o meno tante volte, non aver paura. Se credi in te potrai rialzarti sempre. Dagli scivoloni non farti fermare. Impara a guardare avanti. Non rimanere mai ancorato a ciò che è stato, perché oramai è passato. Ricorda, il tempo trascorso non torna mai indietro. E’ andato. Vivi nel presente per creare il futuro. Riempi i fogli bianchi e archivia i file completi. Apri tutte le porte che sarai capace di sfondare e non lasciare accostate le altre. Non avere timore nel chiudere una porta. Piuttosto, ricordati sempre di gettare via la chiave. Le porte sigillate non devono essere riaperte.  Non tornare indietro a rivedere ciò che è stato. Né tu né ciò che ti sei lasciato dietro sarà più uguale. Ricorda, tu sei il primo attore della tua vita e non potrai mai vestire i panni dello spettatore. E questo, è l’unico speciale film dove le scene vissute cambieranno sempre colore e sapore a seconda della stagione che sta vivendo la tua mente. Il passato non può essere cristallizzato. Dal male vissuto hai creato il bene, dall’amaro ingoiato hai poi assaporato e gustato l’agrodolce, e, dal dolore sei approdato alla rassegnazione per reimpostare il tuo equilibrio. Quindi non sprecare il tempo, d 'ora in avanti,  nell’inutile tentativo di fermarlo. Non puoi. Non devi. Né di fronte a un grande dolore, né se è stato un grande bene. Non puoi fermarti a ciò che è stato o hai donato agli altri. No. Non puoi rivivere i baci e gli abbracci dati. Ogni affettuosità si forma e svanisce nell’eterno istante in cui l’hai manifestata. E’ sempre un atto unico e irripetibile. Non sarebbe feeling e attrazione. Vivi i ricordi come immagini sbiadite dell’emozione che hai vissuto. Non soffermarti a pensare troppo. Vivere nel ricordo toglie solo spazio al tuo presente. Non dimenarti nel rimpianto degli abbracci mancati e dei baci mai dati. Chi non ha apprezzato la tua presenza non potrà mai sentire la tua assenza e mancanza. Chi non ha colto il tuo valore non ti merita. Non ostinarti a cercare te stesso negli altri. Sii consapevole del tuo essere. Non rendere la tua vita una collezione differenziata di chiavi. Non rimanere sull’uscio a guardare o ad aspettare chi non arriverà mai. Impara a non aver paura di sprangare e murare le porte senza poi voltarti indietro. D’improvviso vedrai subito quanta luce c'è  davanti a te!

Please reload

© Copyright 2014 by Giusy Cantone
 

bottom of page